Se state pensando di trascorrere qualche giorno in una città che sappia sorprendere tutta la famiglia, vi racconto le cose belle da fare e dove dormire a Genova con i bambini. Noi siamo tornati da poco e stiamo già pensando di tornarci presto!
Se come noi arrivate da sud, iniziate in bellezza con una sosta golosa a Recco! Da anni sognavo di assaggiare la tipica focaccia al formaggio che è stata definita “il cibo che dà più dipendenza sul pianeta!”: due sottilissime sfoglie di pasta farcite con stracchino e irrorate con olio d’oliva.
L’idea del formaggio filante ci ha fatto compagnia durante tutto il viaggio ed ero riuscita a incuriosire i bambini con la storia di Manuelina, la leggendaria locandiera che alla fine dell’800 iniziò a servire la fugazza anche di notte, a patto che, chi bussava alla sua porta fosse abbastanza ricco da ricompensare il disturbo.
Ci siamo seduti attorno a un tagliere sgocciolante di formaggio fuso e olio profumato, appena uscito dal forno del ristorante Manuelina e possiamo confermare all’unanimità che la focaccia di Recco è assolutamente indimenticabile! Da lì Genova era a un passo. Finalmente noi cinque, una nuova città da esplorare e la fortuna di alloggiare in una casa bellissima!
Quando siamo arrivati in città la luce calda del tramonto squarciava le nuvole dense di pioggia, e aprire la finestra della nostra casa affacciata sul porto antico è stato come risvegliarsi dentro un sogno dai colori caldi. Eravamo al quinto piano, e al settimo cielo sulla città!
Da lassù Genova si vede tutta e non si smetterebbe più di guardarla. Dalle case in collina alle navi da crociera che svettano sopra i palazzi, la piazza di Renzo Piano, le luci della ruota panoramica e quelle della città che si riflettono sul mare. Siamo rimasti alla finestra a lungo, prima di esplorare il resto della casa: un luminoso open space con soggiorno e cucina e due camere rivolte a via del Campo, la strada cantata da De Andrè.
Mi ero innamorata di quella casa a prima vista, cercando dove dormire a Genova fra le case vacanza in Liguria sul sito di Novasol. Dalle immagini già si preannunciava bellissima e piena di luce, ma una volta scoperto il panorama, la realtà ha superato le aspettative.
E’ stata la nostra base felice per quattro giorni di scorribande, in una città che abbiamo scoperto essere piena di risorse per tutti. Genova ha così tante attrazioni per i bambini che per riuscire a vedere altro, siamo dovuti scendere a patti. Il mattino era dedicato alla scoperta della città e il pomeriggio invece… redini in mano ai nostri piccoli!
Abbiamo esplorato l’acquario, la biosfera, il galeone e la città dei bambini, alternando passeggiate fra i caruggi, visite ai musei e le mie soste golose (trovate il racconto della città cliccando qui).
Come sempre quando viaggio con i miei figli, mi sono accorta di quante scoperte si possano fare attraverso i loro occhi.
Io desideravo vedere Genova dalla spianata di Castelletto, loro dalla ruota panoramica. Io volevo respirare l’atmosfera della città, loro correre liberi per le discese ardite. Alla fine abbiamo fatto tutto, e siamo rimasti incantati dalle meduse fluttuanti nell’acquario, tanto quanto di fronte alla Cleopatra del Guercino, e cavalcare il leone della Cattadrale è stato divertente come giocare ai pirati sul galeone.
Per mia fortuna poi, ho tre figli buongustai (Rocco in particolare ha una vera passione per il cibo) e mi seguono sempre per le vie del gusto. Dopo la focaccia di Recco, siamo impazziti anche per quella genovese, la fugazza semplice con olio e sale, mangiata a morsi passeggiando per le vie. La merenda è un momento che amiamo condividere, e di posticini a Genova ne abbiamo scoperti tanti.
Sopra tutti la Pasticceria Profumo, una bottega storica che produce dolci e confetteria dal 1827. Della stessa famiglia qualche strada più giù, la gelateria Profumo, riconosciuta come la migliore d’Italia dal Gambero Rosso. Sosta imperdibile per gocce al rosolio, confetti e zuccherini invece è la confetteria Romanengo, altra bottega storica di rara bellezza e bontà, che mette d’accordo mamme e bambini.
Per le nostre scoperte mattutine, quelle fra musei, piazze, strade e monumenti, vi rimando al mio post: Un weekend a Genova: città Superba!
Per un pomeriggio da principi:
Fra le cose da vedere a Genova con i bambini, non perdetevi qualcuno degli 80 palazzi dei Rolli. Sono le sontuose dimore nobiliari che nel Secolo d’Oro ospitavano i personaggi importanti arrivati in città. Qualcuna è stata trasformata in museo, come Palazzo Bianco e Palazzo Rosso, altre appartengono a istituzioni pubbliche e privati.
Se avete la fortuna di capitare nei Rolli Days troverete le porte aperte di quasi tutte le dimore, e potrete passeggiare fra gli stucchi dorati sotto i soffitti affrescati, ammirare gli affreschi e fermarvi all’ombra di una pianta negli splendidi giardini. Se siete ancor più fortunati, potreste ritrovarvi senza saperlo come noi, ad alloggiare proprio in uno di questi palazzi!
Il nostro appartamento infatti, era al quinto piano di uno dei palazzi dei Rolli: Palazzo Cesare Durazzo. La sua facciata in stile Rococò è forse la più bella fra quelle che si affacciano sul porto antico, e il piano nobile con gli affreschi di Parodi è davvero ricco di fascino.
Per scoprire di più sul nostro appartamento per vacanze a Genova cliccate sul link.
Noi cinque siamo viaggiatori frenetici, e difficilmente ci fermiamo tanti giorni nello stesso posto. Ma quando accade, preferisco scegliere come base un appartamento piuttosto che un hotel.
Mi piace sentirmi a casa in una città straniera, fare la spesa al mercato e cucinare con gli ingredienti locali (finalmente ho fatto il pesto con il basilico di Prà!), i bambini hanno spazio per giocare e un pomeriggio di compiti sopra un grande tavolo sommerso dai libri non glielo toglie nessuno neppure in vacanza! 🙂
dove dormire a Genova : appartamento per vacanze a Genova
merende genovesi : Romanengo ; Pasticceria Profumo ; Gelateria Profumo
musei: Acquario di Genova ; biosfera ; città dei bambini e dei ragazzi ; Palazzo Bianco e Palazzo Rosso ; ruota panoramica