Oggi è il compleanno di Rocco e come ogni estate degli ultimi anni, ci separano diversi chilometri.
Io mi trovo sul sedile di un’auto qualunque, noleggiata per raggiungere Torino. Lui in Toscana dal padre, per festeggiare i suoi quindici anni insieme agli amici di sempre.
Nell’attesa di vederlo soffiare le candeline, riempio questo giorno di ricordi, cominciando dalla sua torta preferita: una crostata di lamponi, dolce come lui.
La crostata di lamponi è stata la torta del suo primo compleanno. Ne avevo comprata una solo per lui in versione mignon da Dolci e Dolcezze, la mia pasticceria preferita di Firenze.
Rocco era un bimbo paffuto con qualche dente rado e due occhi verdi che ancora oggi splendono. Barcollava aggrappandosi alle mie gambe, ma il suo senso del gusto già correva al galoppo.
Posai la piccola crostata sul piano del suo seggiolone e rimasi a osservarlo. Un momento fra me e lui, prima della grande festa. Ricordo ogni espressione di sorpresa, dal primo lampone della sua vita all’ultima briciola di frolla.
Non restò altro che una candelina celeste e qualche baffo rosso sulle sue guance morbide (quanto vorrei affondarci un bacio adesso!).
Da quel giorno, ogni 21 luglio la crostata di lamponi accoglie una candelina in più. Tradizione che per noi vale quanto il panettone a Natale.
Per i primi cinque compleanni di Rocco, ho comprato la torta nella stessa pasticceria di Firenze. Poi ho cercato di replicarla da sola.
Ho iniziato unendo la ricetta della frolla a quella della crema pasticciera scritte sul quadernino di mia mamma. Lei e Rocco non si sono mai conosciuti, ma di certo si sarebbero amati. Entrambi nati sotto il segno del cancro, un po’ nostalgici e dolcissimi, come ogni frutto che nasce in piena estate.
L’idea romantica della frolla di mia mamma ha funzionato fino a un certo punto. La crostata di lamponi era buonissima, ma nel taglio la fetta si spezzava malamente.
Così la scorsa estate ho chiesto a un’amica pasticciera un consiglio per aggiustare la ricetta. Mi ha suggerito di provare una frolla sablèe. Da allora la crostata di lamponi ha raggiunto la perfezione.
Per la crema ho mantenuto la ricetta di mia mamma, per festeggiare Rocco insieme a lei.
Ricetta della crostata di lamponi:
Per la frolla sablèe (ricetta della Dolce Peonia)
250 g di farina tipo 0
180 g di burro morbido
100 g di zucchero a velo
40 g di tuorli (circa 2)
1 pizzico di fior di sale
Inizia impastando il burro con lo zucchero. Aggiungi i tuorli uno alla volta finché si forma una crema uniforme.
Aggiungi la farina setacciata con il sale e impasta quanto basta a formare una frolla omogenea. Avvolgi nella pellicola e lascia riposare in frigorifero per almeno 4 ore. Puoi preparare l’impasto anche il giorno precedente.
Trascorso il tempo di riposo, stendi l’impasto e ricopri una tortiera di 22 cm di diametro. I bordi dovranno essere alti un paio di centimetri.
Ricopri il disco e i bordi con carta da forno e cospargi il fondo con i legumi secchi, in modo che formino un unico livello ben uniforme. Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti.
Per la crema:
500 g di latte intero fresco
4 tuorli
1oo g di zucchero
35 g di amido di mais
1 limone non trattato
1 pizzico di sale
Grattugia finemente la scorza del limone dentro un pentolino, aggiungi il latte e porta a bollore.
Nel frattempo monta le uova con lo zucchero in un pentolino capiente, e aggiungi l’amido di mais sempre mescolando.
Aggiungi al composto il latte e riporta sul fuoco fino al bollore. Versa la crema in una pirofila, coprila con pellicola alimentare e lascia che si raffreddi.
Farcisci il guscio di frolla con la crema e i lamponi e lascia riposare in frigorifero un paio di ore prima di servire. La crostata di lamponi è ottima anche il giorno dopo (forse anche più buona) e si conserva in frigorifero per circa 4 giorni.
Un piccolo suggerimento: una volta che la crema si è raffreddata, puoi setacciarla per renderla ancora più liscia prima di farcire la frolla.
Vi suggerisco anche di provare la ricetta di questa frolla con la farcia al cioccolato e semolino. Trovate la ricetta sul sito della Dolce Peonia.
Fra le torte preferite di Rocco, c’è anche la double chocolate, trovate la ricetta cliccando qui. Se invece volete provare un’altra crostata per un giorno speciale, la lemon meringue non vi deluderà.